Parliamo di bevande

senza esagerare con l'alcol

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  1. M U R P H Y
     
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    Poco noti ma da non sottovalutare i vini tunisini.
    Le zone viticole più importanti sono quelle di Grombalia, Tunisi e Biserta.
    Per quanto riguarda i vini, vi è un ottimo vino moscato, denominato «Moscato di Tunisia», ma esistono anche discreti vini rossi, bianchi e rosati.
    In Tunisia sono molto diffusi i vitigni europei, quali l'Alicante-Bouchet, il Cinsault, il Grenache, il Carignan, il Nocera, il Pinot Nero, per i vini rossi; il Semillon, il Pedro-Ximenes, il Moscato di Terracina e il Moscato di Frontignan per i vini bianchi.
    Tra i vitigni locali vi è l'Abeidi, il Mizzutello, il Sultanieh.
    Legislazione
    Dal Decreto Legge del 1° Gennaio 1957, integrato dal Decreto 73.30 del 31 Maggio 1973, si sono create
    quattro categorie di vini:
    1) «VG.G.» (Vins de Consommation Courente)
    2) "VS.» (Vins Superieur)
    3 )«VD.Q.S.» (Vins Oelimites de Qualite Superieur)
    4) «A. O. C.» (Appelation d'Origine Controlee)
    Per quanto riguarda i vini moscati, in Tunisia esistono le seguenti «denominazioni di origine controllate": Moscato di Thibar, Rades o Moscato di Rades, Kelibia o Moscato di Kelibia, Coteaux de Tebourba, Sidi Salem.
    Una nota casa vinicola siciliana, "Le Cantine Calatrasi", nel 1999 ha concluso un accordo con un gruppo di imprenditori privati tunisini.
    A sollecitare l’operazione è stata la decisione del governo tunisino di cedere in locazione a privati, per un periodo non inferiore a 25 anni, le proprietà appartenenti allo stato, concedendo sgravi fiscali per 10 anni alle aziende straniere che investono in quel Paese e che rispettano determinati obblighi (il 40% del loro capitale deve essere tunisino e si deve garantire da subito un numero minimo di assunzioni).
    La joint venture della Calatrasi prevede un investimento nell'ammodernamento della cantina e dei vigneti pre-esistenti, che attualmente si estendono su una superficie di oltre 480 ettari, a circa 20 chilometri da Tunisi e la cui produzione annua è di circa 1.300.000 bottiglie.
    Già nella campagna 1999/2000 il vino prodotto in Tunisia dai vitigni a bacca rossa Carignan e Mourvede è stato trasportato negli impianti siciliani della Calatrasi e lì imbottigliato con il marchio Terrale e Selian.
    I vini del Deserto, intensi nel colore, morbidi e persistenti al palato, sono caratterizzati da forti e percepibili aromi speziati, che rievocano la calda atmosfera araba.
    Le uve Carignan, Grenache, Cinsault, Syrah e Chardonnay di ben nota tradizione francese coltivate in una terra particolarmente argillosa ed in presenza di un clima mediterraneo, permettono agli enologi di Cantine Calatrasi di ottenere vini di alta qualità, dal colore intenso e i sentori di speziato.
    I vini Terrale sono il frutto di una terra generosa che da anni viene coltivata con cura e dedizione dai viticulturi associati della Cantina Calatrasi. Le uve vengono controllate e selezionate con cura dagli agronomi dell’Azienda per dar vita a vini totalmente naturali, di forte personalità, generosi nel profumo e nel gusto, risultato della tradizione contadina che si tramanda da padre in figlio.

    Terrale - Syrah
    Varietà: Syrah
    Grado alcolico: 13%
    Terrale Syrah è ottenuto da uve provenienti da vigneti situati nelle zone collinari a sud di Tunisi; è un vino rosso porpora, dagli intensi profumi di ciliegia associati ad un sapore pieno e morbido
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    Selian Carignan
    Varietà: CARIGNAN
    Grado alcolico: 13.5%
    Selian Carignan è un vino dal colore rosso porpora intenso; al naso emana note complesse di frutta dolce e fichi.
    Il palato sa di prugna matura e frutti mediterranei con una nota finale di ciliegia nera che completa il profilo degustativo di un vino che è frutto del deserto.
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    Accademia del Sole - Shiraz
    Varietà: Shiraz
    Grado alcolico: 13.5%
    Molto intenso nel suo colore rosso, emana note dolci di frutta matura a bacca rossa. Al palato ha una struttura complessa ed un persistente sapore di ciliegia.

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6 replies since 21/9/2005, 21:42   2370 views
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